L’uomo deve mantenere economicamente la famiglia e la donna deve accudire i figli: cosa c’è dietro questo stereotipo radicato nella società?
Il concetto di stereotipo è strettamente correlato alla sua cultura d’appartenenza. La sua funzione è quella di semplificare la realtà, idealizzando una determinata categoria di persone in modo generico senza tenere conto di un’arbitraria percezione individuale.
Si tratta di una sorta di etichetta che permette alle persone di gestire e sistematizzare le complesse informazioni e input che, con grandissima frequenza, riceviamo quotidianamente. In ogni azione sociale che realizziamo.
Si è soliti attribuire agli uomini tratti caratteriali quali indipendenza, spregiudicatezza, fermezza, forza. Al contrario, le donne vengono considerate dipendenti, prudenti e amorevoli. Questi tratti generali limitano la libertà delle persone di esprimersi in modo individuale. Così si è portati a comportarsi rispettando quelle caratteristiche che vengono attribuite al suo genere d’appartenenza.
Sebbene orientarsi nella società sembri più facile con l’utilizzo di stereotipi e categorizzazioni, il loro utilizzo va a scapito degli individui a cui vengono affibbiati. Le conoscenze implicite di un determinato ambiente socio-culturale influenzano la nostra tendenza ad accettare il senso comune. Mediante il mero utilizzo del senso comune, però, non è possibile apprendere come stanno le cose.
Ruoli di genere: da cosa sono determinati?
Lo stereotipo culturale ostacola l’affermazione della persona poiché nel momento in cui si rivelerà non conforme al modello culturale condiviso, le sarà difficile affermarsi nella propria individualità. Gli stereotipi sui ruoli di genere più comuni sono: “per l’uomo, più che per la donna, è molto importante avere successo nel lavoro”, “gli uomini sono meno adatti a occuparsi delle faccende domestiche”, “è l’uomo a dover provvedere alle necessità economiche della famiglia”.
Il processo di acquisizione dell’identità di genere viene influenzato dal ruolo che viene “cucito addosso” al bambino prima ancora che possa crearsi una certa consapevolezza del genere: i bambini vengono vestiti con abiti azzurri, gli vengono comprati giocattoli come macchinine, palloni, soldatini mentre alle bambine, vestite in rosa, vengono comprati bambolotti, forni giocattolo e trucchi.
Gli aspetti relativi al genere fanno parte della realtà quotidiana e riguardano tutti gli individui, per questo motivo è necessaria l’interiorizzazione di questi argomenti. Ciò è reso possibile solo con l’informazione, in modo da far luce su un argomento per certi versi controverso.